cosa fare per la valle?
|
lo scriba montano
|
inserito il: 9.1.2013 3:18 |
comuque... Scherzando... ci sono tanti motti che possono valere: - meglio un piccolo diamante che un grande sasso. - la maggior parte dei lavori sono in terra, quindi meglio piccoli che grandi (si fa meno fatica a piegarsi) - il piccolo sta dappertutto - piccolo nano, ma... Siamo piccoli ma clescelemo.
|
Gina
|
inserito il: 9.1.2013 14:51 |
Utile o inutile lo studio fatto? Lauti compensi per chi lo ha fatto? Boh, non so. Gli studi scientifici molte volte sembrano (o sono?) bizzarri (vedi p.es. ultima pagina de La Regione...) credo però che lo scopo non sia solo il risultato apparente, ma la raccolta di dati e fatti, per finire di sapere, che ci permette di capire dei nessi, tirare le giuste conclusioni e fare nuove scoperte. E per quanto riguarda i lauti compensi... non me la prenderei con gli scienziati... Comunque, buon anno ai piccoli e grandi bleniesi e non!
|
Erika
|
inserito il: 11.1.2013 14:33 |
Studio-statistica sulla statura dei bleniesi: cari convallerani, ridiamoci sopra :-) Se poi ci fanno un bel carro al Rabadan, visto che è diventato l'argomento "del giorno", sarà tutta promozione turistica :-) E per riallacciarmi ai detti e proverbi: vale di più un granello di pepe che un "fico" d'asino (tradotto dal dialetto lombardo). La prossima volta l'esercito ci dia la statistica del numero di scarpe o la misura della "capoccia", così sanno regolarsi i commercianti di scarpe e berretti.
|
fabio
|
inserito il: 13.1.2013 23:06 |
Cara Erica, sei proprio sicura che il tuo detto possa andare bene anche alla mia persona? Ciao. Fabio
|
Erika
|
inserito il: 14.1.2013 16:32 |
A Fabio: assolutamente no! Comunque si dice che l'eccezione conferma la regola e questa eccezione calza a pennello per te. E poi... contribuisci a "tirare su" la media. Comunque il rispetto e la considerazione per te e per tutti quelli un po' "piazzati" sono rimasti tali e quali, nonostante la statistica: ci mancherebbe!!! Un cordiale e rispettoso saluto ai "grandi" come te e ai "piccoli" della statistica e... mettiamola sul ridere :-)
|
Erika
|
inserito il: 18.1.2013 19:43 |
Vedo con piacere che è stata lanciata una petizione per chiedere la costruzione di una piscina in Valle, che firmerei molto volentieri. Qualche anno fa avevo fatto un post su BC lanciando l'idea di costruire la piscina sul terreno dell'ex-lazzaretto a Acquarossa. Ora mi chiedo (e chiedo a chi di competenza e in particolare a coloro che hanno lanciato la petizione): qualora vengano costruite queste benedette e sospirate terme, potremo avere accesso alle piscine (intendo anche le scuole) e risparmiare un bel po' di soldoni e spese di mantenimento non da poco a carico dei Comuni. Preciso che non ho nulla in contrario alla costruzione di una piscina pubblica, che ritengo molto utile e necessaria e tengo bene in considerazione gli spostamenti degli allievi e altre necessità; ma già che abbiamo aspettato fino ad ora, non è forse meglio avere ancora un pochino di pazienza? Se però le cose dovessero andare ancora molto per le lunghe, allora... saltiamo il fosso e avanti con la piscina pubblica :-), cosciente che il settore privato - e di quelle proporzioni come quello delle future probabili terme - abbia un occhio di riguardo verso le necessità dei cittadini della Valle.
|
Erika
|
inserito il: 18.1.2013 19:47 |
Scusate, corrego l'ultima frase: cosciente che il settore privato...... NON abbia un occhio di riguardo....
|
lo scriba montano
|
inserito il: 19.1.2013 1:12 |
Sta tranquilla Erica che il mal di schiena alle nuove Terme non ti passerà, ma nemmeno a me e nemmeno alle prossime generazioni. Poi mi auguro di sbagliare, tanto meglio, visto che al momento la schiena almenoa me non duole.
|
Gina
|
inserito il: 19.1.2013 4:23 |
.... secondo me è una petizione da firmare e da sostenere, perchè almeno rilancia il dibattito. Secondo tantissime famiglie in questa Valle non manca nulla, se non la piscina. Le Terme - nelle quali noi tutti speriamo! - sono un'altra cosa, ed è difficile immaginarsi che diventino davvero accessibili a tutti, per motivi di prezzo, ma anche di clientela che vogliono attirare (di sicuro non potrebbero far entrare ad esempio scolaresche allegre e perciò.... rumorose...). Certo che il costo non solo d'investimento, ma soprattutto di manutenzione non è da sottovalutare. Ma mettersi insieme, i tre comuni della Valle, vedere come fanno in altri comuni con strutture simili, forse si riuscirebbe a trovare una soluzione fattibile.
|
marcello
|
inserito il: 19.1.2013 21:31 |
Concordo, il dibattito piscina pubblica va rilanciato, le condizioni e le premesse sono molto diverse rispetto al periodo pre-fusioni. Considerati gli sforzi che il comune di Acquarossa sta producendo a favore del progetto terme, non escluderei a priori una soluzione combinata. Il tutto assumerebbe un aspetto ben diverso, e soprattutto il progetto nei suoi contenuti acquisterebbe maggior credibilità e consenso.
|
cosa fare per la valle?
|
Non ci assumiamo nessuna responsabilità sul contenuto dei siti proposti nei nostri "link".

La ripresa e pubblicazione di informazioni che appaiono su questo sito è possibile solo citando la fonte: www.vallediblenio.ch